giovedì 17 novembre 2022

LA SANTA INQUIETUDINE

 Lunedì 14 novembre ad Augusta nel salone della parrocchia S. Lucia ho partecipato alla consueta ultreya del lunedì.




Dopo la preghiera ed i rituali avvisi si è  arrivati al momento più atteso: “La vivenza”, regalataci da un vecchio cursillista, Peppe Caramagno.

Il suo racconto è iniziato dalla premessa del suo vecchio vissuto, attraversando brevemente le tappe del suo percorso spirituale, del suo turbamento sino alla nuova conversione avvenuta il 31.3.1990, data della partecipazione al 10° cursillo uomini.  

Da questa premessa ha analizzato la sua “inquietudine” degli ultimi giorni e alle domande sul suo vivere quotidiano alla luce del vangelo. Si è interrogato  sul senso di ciò che accade attorno a lui e su qual’è il cambiamento che è invitato a realizzare a partire dall’esperienza vissuta come cursillista.




Dopo gli “echi” don Angelo, il nostro direttore spirituale, ha sintetizzato il tutto sollecitando i presenti a  “vedere il Signore” nel volto di ogni fratello e sorella e soprattutto nei poveri .Ha concluso su come abbiamo bisogno del discernimento quando le condizioni intorno a noi turbano la nostra pace e serenità e davanti ad esse non abbiamo ricette già pronte. La “santa inquietudine” stravolge tutti i nostri programmi,   i ritmi ordinari della nostra vita e lavoro. Ma, in tutto questo, possiamo sentire la voce del Signore che ci dice: “Coraggio! e  ricordando il significato del “ cammino sinodale, ha terminato assicurando che Gesù, oggi come allora, ci viene incontro e cammina accanto a noi, anche quando non riusciamo a riconoscerlo.

 Ultreya

                                                                      Luigi Majorca  






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