assiste le famiglie più
disagiate con un dono-spesa mensile.
Ad oggi, le famiglie
assistite sono circa un centinaio.
L'attuale crisi
economica, però, ha ridotto gli aiuti della Comunità Europea.
Per questo motivo, per
dare continuità al nostro servizio parrocchiale,
abbiamo pensato di
ricorrere alla vostra generosità,
istituendo la "LAVAGNETTA
DELLA CARITÀ", che trovate,
entrando in chiesa,
accanto alla statua di Sant'Antonio.
Su di essa sono
segnalati ogni mese gli alimenti necessari
a completare un
pacco-tipo.
Per contribuire, basterà
portare in chiesa uno tra gli alimenti segnalati
e lasciarlo presso gli
uffici parrocchiali.
Nel Vangelo di Marco la
carità e la compassione del Signore sono così espresse: «In quei giorni, poiché
vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i
discepoli e disse loro: Sento compassione per la folla;
ormai da tre giorni
stanno con me e non hanno da mangiare».
Come sarebbe diverso
questo mondo
se noi credenti
imparassimo ad avere lo sguardo di Gesù:
«Sento compassione per
la folla»!
Sentire compassione
significa accorgersi che c'è qualcuno (forse tanti)
che vive peggio di me;
significa aver compreso
che c'è più gioia nel
dare che nel ricevere.
Avere compassione
significa avere un cuore umano:
è una grazia che
dobbiamo implorare a Dio
per non morire di
egoismo e di infelicità!