lunedì 7 novembre 2022

LE RADICI DELLA CHIESA

 

 




Di don Angelo Saraceno


La Chiesa affonda le sue radici profonde in tanti personaggi e tanti avvenimenti dell'Antico Testamento. Ci sono riflessi e anticipazioni della Chiesa proprio nella parte più antica della Bibbia. Il Giardino dell’Eden (Gen. 2, 8-10 e Gen 2, 15) Dio consegna all’uomo quanto di più bello ha creato. Questa armoniosa bellezza, questa perfetta relazione tra Dio e l’uomo, tra l’uomo e la donna, tra l’uomo e il creato è il paradiso; è lo “shalom” che gli ebrei ancora oggi si augurano. E’ il primo regalo che Dio fa all’uomo: il Giardino dell’Eden…

La Chiesa è la nuova realizzazione di questo paradiso in terra… noi che siamo Chiesa di Dio siamo chiamati a realizzare qui e ora lo shalom, una nuova relazione armoniosa con Dio, tra noi e con il creato… in forza del dono di Gesù.  ……..

 Sin dall’inizio dei tempi il piano di Dio per tutta l’umanità è un piano di salvezza, che troverà pieno compimento nella passione, morte e resurrezione di Gesù. E la Chiesa è parte integrante di questo piano di salvezza. Poi Dio raggiunge un uomo – Abramo -. E gli parla. Lo chiama per nome. Gli dice di lasciare la sua terra, le sue piccole e grandi sicurezze. Per mettersi in viaggio verso una terra ignota.  

 Dio irrompe nella nostra vita, ci coglie nella nostra confort zone, nelle nostre buone e cattive abitudini e ci spinge a metterci in discussione, ci sprona a uscire, a metterci in gioco, a rischiare…. per trasformare la nostra sterilità in una nuova fecondità abbondante.  

 Alle origini della nostra storia di Chiesa, c’è Abramo, campione della fede e primo dei Patriarchi. Il Dio di Abramo, di Isacco (figlio di Abramo), il Dio di Giacobbe (figlio di Isacco), è il Dio di una famiglia. E al tempo stesso di una famiglia di famiglie. Di un popolo. I dodici figli di Giacobbe sono infatti i capostipiti della dodici tribù di Israele, il popolo di Dio. Una fraternità universale, di tutta l’umanità, che parte dalla notte dei tempi. Dodici sono i figli di Giacobbe e dodici sono gli Apostoli, rappresentati dalle dodici croci presenti in ogni chiesa. 

Dalla catechesi di don A. Saraceno del 2022/23 N° 4

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