sabato 12 agosto 2023

UN CURSILLISTA DALLA FEDE ADULTA

 MATURITA’ NELLA FEDE  di Luigi Majorca


Siamo nel culmine delle ferie di Ferragosto, subito corriamo in macelleria a comprare costate e salciccia da fare alla brace, poi nella cantina più esclusiva a rifornirci del migliore vino padronale, sistemiamo l’occorrente in macchina, poi telefoniamo agli amici per prendere gli ultimi accordi e decidiamo di passare due giorni al mare e due in collina. Non dimentichiamo le carte da gioco, racchetta da tennis, pallone  e cinepresa. Tutto pronto per divertirci.

Per Fabio, cursillista, responsabile della Ultreya di Siracusa e volontario/missionario del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, l’istinto gli dice che così non va bene, il cuore non è con i fratelli di merenda ma con i fratelli meno fortunati. Che fare?

Ecco “Il soccorso divino”: giorno 10 e 11 agosto, il
Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, sarebbe stato accompagnato a  Bronte da P. Gianluca Gibilisco.



Quale migliore occasione per spegnere la propria “Santa Inquietudine “?

Sì, si parte.

 

Ho ricevuto più di quanto ho dato.

Di Fabio Russo




Sono stati due giorni molto intensi che hanno visto le Lacrime di Maria, visitare e confortare gli ammalati dell'Ospedale e le strutture sanitarie per anziani del paese Etneo.

Fin da subito mi sono messo  nella giusta disposizione d’animo di fronte alle sorelle e fratelli che non conoscevo, il mio cuore pulsava a mille quando vedevo gli occhi dei malati pieni di gratitudine e il sorriso deli anziani che mi ringraziavano  per aver reso momenti ordinari in momenti straordinari.

 Ricordo a me stesso e ricordo a tutti voi che come  Maria,  dopo l'annuncio dell'Angelo, non esitò a viaggiare e visitare  la cugina Elisabetta, che stava male, così oggi  le Sue Lacrime racchiuse nel preziosissimo Reliquiario, hanno visitato  gli ammalati di Bronte e di tutto il mondo.



Sono convinto che queste esperienze lasciano un'impressione durevole e spesso contribuiscono a  determinante  una nuova conquista nel processo spirituale o nel viaggio interiore di ciascuno di noi, a condizione che avvengano  vicino al quotidiano e all'esperienza comune.

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