giovedì 14 settembre 2023

CURSILLOS-FORMAZIONE -. LA RISCOPERTA DELLE NOSTRE RADICI


APPARTENERE AL CURSILLO
di C. De Benedetti

La riscoperta delle nostre radici è un lungo “processo  che passa attraverso lo studio e la formazione, soli strumenti che possono consentirci di sapere dove vogliamo andare e con quali mezzi e di mettere in campo quella sana creatività che, senza stravolgere e inventare, permetta di adeguare linguaggi, tempi e modalità di approccio alla sensibilità odierna.

Questo processo si conclude nella consapevolezza che noi cursillisti ci dobbiamo occupare di annuncio del Vangelo, che ogni altra strada per quanto santa diventa una tentazione, che la buona notizia che “Dio in Gesù Cristo ci ama” si trasmette solo per contagio e questo presuppone che noi stessi, noi per primi, siamo malati di una fede profonda, contagiosa.”

 


LA RIFLESSIONE

L’articolo pone un secondo itinerario da seguire:

E’ assolutamente necessario che  la Scuola Responsabili sia il luogo deputato allo studio e alla formazione dei  responsabili e non un luogo dove si preferisce ascoltare qualche catechesi al termine dalla quale resta ben poco o quasi nulla. I nostri cursillisti devono ben conoscere i testi base e quelli ispirati al carisma di Bonnin. E’ importante stimolare la  formazione dei nostri responsabili, intesa anche come contributo e stimolo per la loro  crescita  affettiva, amicale e spirituale senza la quale difficilmente saranno in grado di evangelizzare gli ambenti.

Con la formazione inizia un lungo percorso tramite il quale si trasferiscono ai Responsabili dei Gruppi Operativi, le procedure utili per essere in grado di svolgere in sicurezza i rispettivi compiti, e per prevenire i rischi del loro abbandono.

Si dice che la Scuola non va mai in ferie, ebbene sì, perchè la formazione continua dura tutta la vita e consente al cursillista di adattarsi e progredire in un mondo pos-moderno che cambia continuamente.

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