1°GIORNO -
Occorre che ciascuno abbia il suo Vangelo
Siamo in
casa attorno al tavolo dove normalmente
la famiglia consuma il cibo che ci aiuta nella nostra crescita. Questa sera la nostra famiglia
sceglie di stare insieme per nutrirsi della Parola di Dio
-Inizia
il Padre di famiglia col segno della Croce .
Uno della famiglia legge
lentamente il brano proposto Mt.
16,21-26
-Adesso
ciascun membro rilegga a voce alta la frase
che più gli è piaciuta, l’ha colpito e se vuole dica perché! -Silenzio-
-Ognuno
fa il giro della parola e confida le proprie sensazioni.
RIFLESSIONI FINALI:
1) Siamo
in una società che non è più cristiana ed il modo di pensar non sempre coincide
con la nostra fede in Gesù. Chi sceglie di seguire Gesù deve avere anche il
coraggio di andare contro corrente se necessario. Credere è una decisione e ci impegna a seguire Gesù.
2) Un Cristiano non mette se stesso al centro
della sua vita ma sceglie Dio = cioè decide di AMARE perché Dio è amore
3) Quanto Gesù ci ha insegnato Lui lo ha vissuto – sperimentato. Il Giovedì Santo Egli istituisce
l’Eucarestia Si trova a tavola con i suoi per celebrare la Pasqua
ebraica.
Sintesi della catechesi di don A.
Saraceno