mercoledì 1 novembre 2023

CURSOLLOS – FORMAZIONE 5 -“RESTA CON NOI

 I LONTANI di William Zappaterra.

“L’obiettivo privilegiato, non esclusivo, deve essere chi è lontano e devono essere compiuti sforzi per garantire che il messaggio raggiunga ciascuno ma in nessun modo si deve interferire nella reazione personale che il messaggio produce.  Dove così non è stato, dove le segreterie hanno velato il loro scopo, magari credendo in buona fede che la loro missione consistesse nel dedicarsi a manipolare, disattivare o distorcere le realtà coerenti e congiunte che costituiscono la struttura del Cursillo, si è rotta l’unità del messaggio e con essa tante altre cose, che hanno reso difficile, se non ostacolato, la possibilità che tante PERSONE continuino senza sapere che Dio in Cristo ha dato loro degli amori. I Cursillos, che ci insegnano a parlare ad alta voce al Signore e che ci motivano a portare la forza del Tabernacolo alla tensione della vita, chiedono comprensione, chiedono passo per ricevere l’esplicita benedizione legittimante per espandere la loro missione in grande stile. Nella sinodalità così vissuta, dalla Chiesa avallante, i Cursillos vogliono avanzare non come un versetto sciolto ma con passo caratteristico che li identifichi come diversi in quel camminare insieme.”

LA RIFLESSIONE di Luigi Majorca

“Le persone umanamente migliori sono quelle che si dichiarano lontane da Dio, quelle che si dichiarano agnostiche o atee. In esse si riscontrano delle qualità eminentemente cristiane, come la gioia non finta, l’apertura interclassista, il ripudio della falsità e dell’ipocrisia, l’amicizia disinteressata, l’amore per la verità, qualità spesso sconosciute nei cosiddetti ambienti pii. Le persone con queste qualità sono centro di aggregazione e incidono notevolmente sul loro ambiente. E’ proprio a queste persone Lontane e inconsciamente cristiane che Eduardo vorrebbe far giungere la vera essenza del cristianesimo, ripulita dalle croste inutili. (Cursillos Storia e Carisma pag 154).

Altra riflessione va fatta sul metodo di avvicinare i “lontani”.

Ci chiediamo: “il mezzo che usiamo per raggiungere i Lontani è l’amicizia sincera, trasparente? L’invitato percepisce l’invito (a partecipare al cursillo) come un dono di un amico ad un amico ? Valutiamo attentamente se la persona è adatta all’esperienza ? Valutiamo se la persona è pronta all’esperienza ? (idem pag 168).

A queste domande spesso non si danno risposte convincenti, con la conseguenza che le strutture del post-cursillo si impoveriscono fino al punto di esaurirsi. Eduardo Bonnìn spesso ricorda che senza la costanza nel post-cursillo, il Cursillo rischia di divenire un fuoco di paglia: l’importante non è incontrare Cristo, ma dopo averlo incontrato, seguirlo.

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