domenica 20 dicembre 2020

"QUALE IL MESSAGGIO".... di don RAFFAELE

 QUANDO LA PAROLA ENTRA NELLA STORIA
Siamo nella IV domenica di Avvento e il Vangelo di Luca ci ricorda che Dio ha bisogno della nostra vita come ebbe  bisogno del corpo di Maria e del suo consenso. Anche quella di Lucia è stata una vita straordinaria che ci ha ricordato che Dio desidera in ogni tempo farsi ancora carne in coloro che lo cercano. 

Ogni volta che un uomo dice sì a Dio,  la storia della salvezza,  il Vangelo di Cristo raggiunge gli estremi confini del mondo. Saremo pienamente noi stessi,  se saremo sicuri con Maria, che lui , può trasformare, ogni povertà in luogo della sua gloria. Lucia lo aveva capito:  l'egoismo inietta soltanto tanto male in noi. Lei ha fatto esperienza di questo Dio così umano,  Lucia si è lasciata amare,  cercare, aspettare,  correre incontro, risanare,  si è lasciata abitare da lui.
Sapere che Dio è dalla tua parte non ti mette al sicuro dai problemi ma certamente non ti fa perdere la gioia necessaria per affrontare le difficoltà. Noi non ci rallegriamo perché abbiamo una vita facile ma perché non siamo soli in questa vita difficile che dobbiamo vivere. È la solitudine il vero Male dove si consumano le nostre speranze. Lucia il tuo silenzio,  la tua offerta, la tua Unione Mistica ,quasi sponsale,  ci insegni ad incontrare Dio , perché è nel silenzio che si dischiude la possibilità di trovare il significato del proprio essere.

Don R. Aprile.

 

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