"Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi
ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a
lui".
Amare non a parole, ma con la vita è la regola d'oro che guida coloro che
hanno fatto della loro vita un dono di amore a Dio e ai fratelli.
Amare è condividere, uniformare pensieri, volere, comportamenti a quelli
della persona amata.
Chi ama esce dal proprio io per abbracciare il noi.
Il noi dice amore, disponibilità, apertura di mente e di cuore.
Gesù è la prova più grande dell'amore di Dio per l'uomo.
Il Verbo si fa carne, servo per amore.
Gesù spende tutta la sua vita per amore, il suo amore lo porta per le
strade della Palestina ad annunciare la buona novella.
La sua parola è verità che libera dalla schiavitù del peccato e della
morte, la sua vita è la testimonianza più grande, la conferma che rende degno
di fede il suo insegnamento.
L'amore di Dio previene ogni nostra decisione. Dio è amore e non si
smentisce mai.
Gesù ci ha dato la prova più grande dell'amore sacrificandosi per noi e
lasciandosi crocifiggere.
Amore chiede amore e la nostra vita, intessuta dell'amore di Dio, deve
essere orientata ad esprimere amore.
La nostra vita esprime questo amore nell'osservanza dei comandamenti, nel
vivere uniformandoci al progetto che Dio ha su ciascuno di noi.
Gesù si manifesterà e sarà nostro maestro, guida sicura.
Gesù ci soccorre e ci rialza se inciampiamo e cadiamo, ci perdona, ci salva
dal pericolo di autodistruggerci negandoci all'amore.
Diamo spazio all'amore e l'amore ci darà pace e gioia, perché l'amore paga
con amore, gioia, pace, il non amore paga con indifferenza, egoismo, tristezza.
È tempo di deciderci, di non indugiare oltre.
Gesù, infatti, ci riconosce come suoi se ci decidiamo a fare della nostra
vita un dono di amore.
Don R. Aprile