Tutto è
cominciato nel 1990 quando il mio amico Rodolfo
mi invitò a partecipare all'11° cursillo uomini. Iniziò così un viaggio ricco
di momenti belli e sufficienti per farmi capire che vivere nella comunità dei
cursillisti doveva dipendere da un percorso diverso rispetto a quello fatto
sino ad allora. Certo non sono mancate delusioni, disorientamenti ed insuccessi,
ma non ho mai avuto la pretesa di valutare, giudicare e sentenziare. La
vita sarebbe impossibile se ricordassimo ogni cosa. Tutto sta a scegliere
quello che non si deve dimenticare.
Non era
ben chiaro come poteva andare e quale sarebbe stato l’impatto del muovo cammino.
La
voglia e la sensibilità mi hanno portato
ad “ascoltare e vedere”, era, dunque, l’inizio di una storia che oggi a distanza di
29 anni non è ancora finita.
Guardando il filmato di quella convivenza (del 2015) mi ritrovo con amici che più non sono tra noi e, da semplice spettatore, davanti a uno schermo rivivo un meraviglioso giorno di festa, che non ho dimenticato né mai dimenticherò perché é difficile dimenticare qualcuno che ti ha dato molto da ricordare.
Luigi Majorca