sabato 28 marzo 2020

VIAGGIO MISSIONARIO A GUINE' BISSAU di Emiliano

 LA MISSIONE 
LA VIVENZA 

Siamo partiti da Augusta  pieni di questo amore, pieni della gioia di sentirsi amati da un padre che non ci tratta come servi ma come figli.  
Per me é stata una sconvolgente buona notizia, quella di sapere che  l'angelo di Dio sceglie proprio i peggiori e tra loro mi sono identificato anche io e questo mi ha dato speranza e mi ha fatto capire che il signore mi ha chiamato a non avere paura di avvicinarmi a lui ad adoralo, a conoscerlo. Gesù é per  tutti non solo per i dotti, per i teologi, ma anche per  quelli che come me hanno sbagliato nella vita. “Diede loro la grazia di diventare figli di Dio.”
Con questa buona notizia nel cuore siamo andati in missione a Bolama, aspettando solo il momento giusto ,il segno che ci indicasse il momento preciso di riversare il nostro vino sui loro otri, la buona notizia della salvezza in Gesù e del suo amore per noi ,nei loro cuori.

Click to play this Smilebox slideshowIL protagonista di questo viaggio missionario   è stato lo Spirito Santo. Già Lui ci aveva preparato e ci aspettava  a Bolama dove aveva  preparato le persone all'ascolto.  Ho avuto la possibilitá di incontrare una realtà totalmente diversa dalla nostra ,dove si vive e si é felici con l'essenziale, dove abbondano i sorrisi e dove la condivisione é consuetudine . Ho visto un popolo che lavora la terra e vende i prodotti, che prega nelle chiese  . Ho visto un popolo per buona parte senza luce e senza acqua, le cose che noi diamo per scontate,  ho visto tanti bambini e giovani sorridenti, allegri e gioiosi. Ho avuto la fortuna di vedere a Bafatà, primo approdo di missione, la scuola e la casa per mamme in stato di gravidanza difficile, perfettamente funzionanti e piene di giovani, grazie alle offerte elargite dalla parrocchia.
Il viaggio in macchina é stato proprio un’avventura, strade non asfaltate,coperte da terra rossa, che ci riempiva i polmoni, e piene di buche.
Ammiravamo  padre Angelo che, combinato male con tosse e febbre, non si lamentava e non diceva niente. Tutti eravamo felici  
E' stato bello vedere per le strade di Bafatá tante persone riconoscere il nostro parroco e alcuni dei missionari che da tanti anni vengono qui in missione. A  Bafatá abbiamo visitato i malati nelle loro case, pregando per loro ,lasciandogli un rosario e un apporto economico per le loro medicine. Devo dire che gli anziani si commuovevano per questi gesti. Uscire da sè stessi per unirsi agli altri fa bene. E questo é quello che abbiamo vissuto in  10 giorni di missione.  .Questa é stata l’esperienza di evangelizzazione che abbiamo fatto in questa missione a Bolama:1)alzati e va in uscita sempre,  vai nel posto dove devi proclamare  la parola..........2) Accostati che significa vicinanza .Accostati per guardare cosa succede nella vita di quelle persone. Ascolta e intuisci.........3) non partire da teorie ma parti dalla situazione concreta della loro vita, dagli quello che hai intuito che hanno bisogno. Questa fu anche la esperienza di filippo quando l'angelo del signore gli disse di alzarsi e andare sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza. 
 Emiliano Cappello fratello della Comunita' Jesus es Senor di Venezuela"