SAGGEZZA E STOLTEZZA A CONFRONTO
Siamo nella XXXII domenica del tempo ordinario e dal Vangelo di Matteo emerge questo versetto :
"Vegliate dunque perché non sapete né
il giorno né l'ora" .
Vivere come studenti svogliati, distratti,
interessati ad altro piuttosto che allo studio con il risultato finale della
bocciatura, è il pericolo reale che rischiamo nella vita spirituale quando
indirizziamo i nostri interessi verso l'acquisizione di potere, di ricchezze,
di prestigio, di carriera, quando il nostro tempo è ritmato dalla corsa e non
troviamo il tempo per dedicarci alle cose dello spirito:
quando il "cogli l'attimo
fuggente" per carpire la gioia al di là dei veri valori prende il
sopravvento sul bene,
quando Dio è considerato un incomodo e un
estraneo da tenere alla larga, quando Gesù con il suo vangelo è visto come un
ostacolo al soddisfacimento delle nostre passioni,
quando la morale si annacqua nel
"faccio ciò che mi piace",
come quella delle vergini stolte alle quali
è venuto a mancare l'olio nelle lampade e non sono state in grade di accogliere
lo sposo.
Mettiamo nella nostra vita l'olio della fede consapevole e operosa, della speranza non illusoria, della carità senza sconti e saremo pronti in qualunque momento il Signore ci chiamerà a lasciare questa terra per il cielo.
Don R. Aprile
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