DIARIO
DELL'ORATORIO!!
Sabato
pomeriggio, all'Oratorio, con i bambini della scuola elementare abbiamo
concluso il nostro percorso in compagnia di Francesco, il personaggio guida di quest'anno,
abbiamo svelato, finalmente, il titolo del libro che ci ha accompagnato durante
questi mesi e abbiamo realizzato delle coloratissime case tridimensionali per
decorare l'ultimo spicchio del nostro originalissimo mondo. Dopo la montagna,
il deserto, il sentiero ed il mare, mancava solo uno scorcio di città!
Con i
ragazzini della scuola media, invece, prendendo spunto da un gioco, abbiamo
parlato di noi e commentato questi mesi di Oratorio. Com'è stata questa
esperienza?? I ragazzi ci hanno detto di essersi divertiti, di essersi sentiti
voluti bene e di aver trascorso questo tempo insieme in un ambiente che aveva
il sapore di casa, di famiglia!
Il Parroco e gli animatori ce l'hanno messa
tutta per offrire loro un'occasione di crescita e di socializzazione alla
maniera di Gesù! Vi ricordiamo che sabato 4 giugno non ci sarà Oratorio! Vi
diamo appuntamento sabato 4 e domenica 5 alle ore 18.45 per partecipare tutti
insieme alla Santa Messa e alle processioni, in occasione della Festa del Sacro
Cuore di Gesù! E vi aspettiamo sabato 11 giugno alle ore 15.45 per la Festa
conclusiva dell'Oratorio!! GRAZIE A TUTTI!!
...e buona lettura!
...e buona lettura!
Come ogni sera,
Francesco si era messo a letto a leggere qualche pagina del suo libro
preferito. Poi, terminata la lettura, lo aveva posato sul comodino e aveva
spento la luce. Ma, quella sera c'era qualcosa di diverso: Francesco non ce la
faceva proprio a prendere sonno!! Aveva terminato di leggerlo tutto il suo
libro preferito, quel libro che fino a qualche mese prima era solamente un
vecchio libro impolverato, trovato per caso durante il trasloco.
Ripensava a
tutti i personaggi che aveva incontrato in quelle pagine: Abramo, Mosè, Davide,
Gesù, Paolo. Gli tornavano in mente le loro storie e ripensava a tutto quello
che aveva imparato da loro: il valore dell'attesa, il coraggio di vincere le
proprie paure, il rispetto delle regole, l'importanza di essere sempre se
stessi, senza vergognarsene, il dono prezioso dell'amicizia. Ma, più di tutto,
l'aveva colpito quella lettera di Paolo sull'Amore! Quello stesso amore che
aveva mosso anche tutti gli altri personaggi. Francesco aveva capito che solo
quando si ama incondizionatamente si può sperimentare la pazienza di Abramo, la
fede di Mosè, la forza e il coraggio di Davide e il sacrificio disinteressato,
come quello di Gesù e di Paolo! Anche la sua nonna glielo ripeteva sempre: «Se
hai scoperto di essere amato e se hai in te l'Amore, saprai osare tutto e nulla
di sembrerà difficile, piccolo mio!!».
Leggendo quel libro, Francesco aveva imparato
a conoscere l'Amore di Dio per gli uomini e, nel suo piccolo, aveva cercato di
diventare uno strumento di quell'amore. Che avventura era stata leggere quel
libro!! «Ma come si intitola??», pensò Francesco che fino a quel momento non se
l'era mai chiesto. Allora riaccese la luce, riprese il suo libro in mano e
sulla copertina, sebbene parecchio rovinata, riuscì a leggerne il titolo:
LA BIBBIA! Ecco come si intitolava quello che ormai era diventato il suo libro preferito!!
Elisa
LA BIBBIA! Ecco come si intitolava quello che ormai era diventato il suo libro preferito!!
Elisa