sabato 28 gennaio 2023

Gesù, il Regno e la Chiesa parte seconda


 Don Angelo Saraceno



Dovrebbe essere chiaro che Gesù, Chiesa e Regno sono realtà inseparabili. La Chiesa è il luogo in cui le relazioni tra persone imperfette se vissute nella fede ci permettono di crescere nell’accoglienza, nel rispetto, nella capacità di perdono e nell’amore reciproco cioè ci permettono di “rendere visibile il Regno di Dio”. Nella Chiesa si fa esperienza del Regno ma i confini del Regno sono più ampi e il Regno supera la Chiesa e l’appartenenza alla Chiesa non mi garantisce che io possa entrare nel Regno di Dio. Inoltre possiamo affermare con certezza che esistono persone di buona volontà, che pur non conoscendo Gesù, pur non appartenendo alla Chiesa, realizzano il Regno di Dio con la loro vita. Tuttavia, la Chiesa, resta il luogo privilegiato in cui il Regno di Dio si realizza. . La Chiesa è formata uomini e donne «controcorrente»: non per spirito polemico, ma per fedeltà alla logica del Regno di Dio, che è una logica di speranza, e si traduce nelle stile di vita basato sulle indicazioni di Gesù e richiede dinamismo, disponibilità al cammino e volontà di ricerca.

La Chiesa è il seme del Regno, è al servizio del Regno, accoglie il mandato di Gesù ed è segno del Regno. L’obiettivo e la missione di Gesù erano istaurare il Regno, per il quale ha costituito la Chiesa che è al suo servizio e l’ideale è che la Chiesa diventi sempre di più un luogo in cui il Regno di Dio si vive. Dobbiamo chiedere al Signore la grazia “di curare il Regno di Dio che è dentro di noi”, occorre lasciare che esso cresca in noi, occorre lasciare che lo Spirito Santo ci cambi l’anima e ci porti nella pace, nella quiete, nella vicinanza a Dio e ai fratelli.

(Dalla 6° Catechesi 2022-23)


Nessun commento:

Posta un commento