ππ₯π’π¬π ππ’πππ¨π«π’π§π¨ π ππ’π«π’π πππ§π π¨π«π«π πππ¦ππ’πno π―π’ππ. Un impegno π©ππ« ππ‘π’ π‘π π¦ππ§π¨. A cura di Luigi Majorca
Ne abbiamo giΓ parlato, Elisa Vittorino, di professione farmacista, figlia di Orazio Vittorino , cursillista di Caltagirone, decide di trasferirsi in Tanzania per sodalizzare con gli “ultimi”.
Oggi riveste il ruolo di responsabile del COPE (Cooperazione Paesi Emergenti) gestione di tutti i progetti che l'organizzazione porta avanti in Tanzania, che comprendono un centro di accoglienza per bambini orfani e vulnerabili, un ospedale rurale, un asilo, una sartoria locale e un college agricolo, situati in diverse aree della Tanzania. L’impegno della sua famiglia nel volontariato ha profondamente influenzato Elisa sin da bambina. “Sono cresciuta – dice - in un ambiente che mi ha insegnato l'importanza del dare agli altri.
La testimonianza Γ¨ stata contagiosa, la sua amica ππ’π«π’π πππ§π π¨π«π«π, anch’essa infermiera, Γ© stata ricevuta, per la sua iniziativa, nei giorni scorsi in municipio, insieme al padre Fabio, dal sindaco Fabio Roccuzzo. Anche lei sentendo l’intenso desiderio di dare un apporto ancora piΓΉ forte a chi ha meno, ha vissuto per quattro mesi l’esperienza in Tanzania, in un paese di 12mila abitanti.
“L’Africa – sostiene Siria – ti insegna molto, a partire dalla comprensione di ciΓ² che Γ¨ davvero importante. Di fronte a certe emergenze che lΓ¬ sono quotidianitΓ , impari davvero a mettere nel giusto ordine le vere prioritΓ . In Tanzania ho svolto la mia attivitΓ in una casa d’accoglienza per bambini, monitorando la loro crescita e il loro stato di salute, ma occupandomi pure di tutto ciΓ² che serviva, dalla spesa ai momenti ludici e ricreativi da trascorrere con i piccoli. Quest’esperienza mi ha dato molto e oggi, grazie anche a quei mesi vissuti in Tanzania, so che ciΓ² che piΓΉ conta, nella vita, Γ¨ l’autenticitΓ dei rapporti. E’ un’esperienza che mi auguro anche altri giovani decidano di fare”.
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