60 ANNI DI SACERDOZIO
Il 15 agosto del 2021
nella parrocchia di S. Antonio di Padova a Siracusa alle ore 19,00 si è
celebrata la S. Messa officiata dal vicario diocesano, don Sebastiano Amenta,
concelebrata dall’attuale parroco Mons. Michele
Giansiracusa e tanti altri sacerdoti, per festeggiare il 60.mo anniversario di ordinazione presbiterale
di don Ignazio Sbona.
La sua
ordinazione al sacerdozio è avvenuta a Canicattini Bagni il 15 agosto del 1961,
impartita dall’arcivescovo Ettore Baranzini.
La sua
prima messa è stata celebrata a Melilli nella chiesa madre la domenica
successiva.
Sono
d’accordo con chi ricorda che “il corpo invecchia ma
chi segue Cristo rimane giovane”. Infatti non inganni l'età, don
Ignazio Sbona ha ancora la baldanza e la lucidità mentale di un ventenne, la
sua figura sembra sopportare bene il
peso dei suoi 84 anni, che ha compito il 27 giugno del 2021.
Chi
non conosce don Ignazio Sbona?
Lo
conoscono tutti, sacerdote dalla battuta facile e immediata quando si presenta
l’occasione di dirla. E’ estroso ma estremamente prudente, si mostra uomo essenziale, misurato nelle
parole e gesti.
Di
Lui colpisce la preparazione Teologica,
Storica, Filosofica ed umanistica. Conseguita la maturità classica presso il seminario diocesano, si è poi laureano
in teologia e successivamente in filosofia presso la prestigiosa Pontificia
Università Gregoriana di Roma.
Sessant’anni
di servizio testimoniati da una presenza costante, resa manifesta: nella
celebrazione quotidiana della Santa Messa, nella realizzazione della scuola di teologia
biblica, ma anche dalla singolare disponibilità nei
confronti tutti i fedeli e soprattutto del gruppo del “Movimento dei Cursillos di Cristianità”
nell’arcidiocesi di Siracusa, che ancor oggi opera
evangelizzando negli ambienti e di cui è stato iniziatore e promotore nei primi
anni ottanta.
Un
traguardo importante, questo dei sessanta anni, un’occasione per ripensare di essergli grati per chi nella semplicità e nell’umiltà,
ha saputo trasmettere i valori umani e
cristiani della vita.
Ci aspettiamo di averlo ancora con
noi per tanti anni di presenza e di amicizia, convinti che la sua canizie non è
“un peso” ma un deposito pregevole di
saggezza e di esperienza. Ci stringiamo a don Ignazio con sincero affetto e
stima per queste nozze di “diamante” col Signore, con l’augurio di poter
festeggiare insieme anche quelle di “platino”:
Auguri don Ignazio.
Luigi Majorca