LA VIVENZA
"AMICIZIE NATE PER CASO"
A proposito di amicizie, debbo dire
che alcune delle mie, nate per caso, sono diventate eterne. Percorrendo il
corridoio dello scantinato della nostra chiesa, avrete avuto modo di notare una
serie di fotografie ingrandite che ritraggono i campi effettuati dai nostri
ragazzi, a partire dal 1976, anno in cui nasce la parrocchia. Ebbene, andando indietro nel tempo, con padre Angelo Saraceno, nostro
direttore spirituale, allora giovane sacerdote, esistono foto che documentano
diversi altri campi svoltisi negli anni antecedenti l’anno 1976 in cui ho
partecipato personalmente, assieme ad altri amici che hanno iniziato il loro cammino di fede e, tra questi, qualche sacerdote di oggi.
Con gli
altri, invece, abbiamo avuto modo di riscoprire, a distanza di anni, la nostra
fede sedata dagli eventi e dalle vicissitudini della vita. Il seme, cioè
seminato in quei campi, ha trovato terreno fertile, fino a germogliare, seppure
a distanza di tanto tempo. Emozioni che hanno lasciato in noi, ragazzi di
allora, certamente un segno; non potrò mai dimenticare, infatti, quelle notti
in tenda, quei profumi dei campi, il profumo della nepitella, l’odore del pane
fresco, quei percorsi all’alba per andare a pregare, le acque gelide dei
torrenti e dei laghetti, ecc.. In quei campi, la presenza di Dio, mentre
l’amicizia e la stima reciproca, con questo gruppo di amici, ci ha accompagnato
nella vita. Con Enzo Spinali,
Domenico Festa, Domenico Russo, Peppe Solano,
Maurizio Di Grande, per esempio, ci siamo incontrati nuovamente nel Cursillo, e
ancora… Maurizio Trozzo, impegnato con il gruppo “giovani coppie”, Giuseppe
Blandino, attuale parroco della chiesa
San Sebastiano di Melilli, ecc. Questi amici, le gemme di allora..